
Thierry Germain, Saumur Blanc Insolite 2009: tutta la giallezza in un sorso
Mi ripeto: ad oggi, il miglior bianco di Loira del 2009 assaggiato e riassaggiato, mostri inclusi. Ecchissenefrega, direte voi. Ecciaveteraggione, rispondo io. Infatti il ragionamento è un altro: è possibile pescare il vino giusto, in rapporto ai nostri gusti, desideri…

Pascal Cotat, Sancerre Les Monts Damnés 2012: quanta fretta, ma dove corri, dove vai?
«Le annate calde danno vini più pronti ed accessibili nel breve periodo» Sì sì, come no: continuiamo a rilanciare sciocchezze senza contestualizzare rispetto alla zona, al vitigno, al tipo di conduzione in vigna e in cantina, ai dettagli dell’andamento stagionale,…

Dannati monti. O della nobile arte della siesta attiva
Dovete sapere che il mio amico Mauro “Viandante Bevitore” Erro è una grande, grandissima recchia *. Prima che scatti il boicottaggio anti-tipicamente della lobby gay, tenete presente che nel nostro gergo terronico il termine non ha alcuna connotazione omofoba, al…

Come il vino per il ferro da stiro
In relazione a quel che succede nel Paese in cui viviamo, dove il più “giovane” e brillante tra i personaggi delle istituzioni ha 86 anni, la generazione di degustatori cui appartengo è ancora considerata relativamente nuova. Siamo arrivati a lavorare…
Commenti recenti